I 12 Punti
12 tesi, 12 distintive Sessioni
Per ogni Punto dell’Appello sono stati interpellati 3 Esperti, i quali hanno predisposto un elaborato tematico confluito in un Documento di Base sintetizzato da un Rapporteur.
Ogni singolo Documento di Base, afferente a ciascuno dei 12 Punti dell’Appello, sarà largamente socializzato e rappresenterà la piattaforma concettuale su cui i partecipanti del Convegno dialogheranno a Caltagirone nelle distinte Sessioni tematiche.
FAMIGLIA E VITA
Integrità della famiglia. Difesa di essa contro tutte le forme di dissoluzione e di corrompimento. Tutela della moralità pubblica, assistenza e protezione dell’infanzia, ricerca della paternità.
SCUOLA ED EDUCAZIONE
Libertà di insegnamento in ogni grado. Riforma e cultura popolare, diffusione dell’istruzione professionale.
CORPI INTERMEDI E RAPPRESENTANZE (SUSSIDIARIETA' ORIZZONTALE)Riconoscimento giuridico e libertà dell'organizzazione di classe nell'unità sindacale, rappresentanza di classe senza esclusione di parte negli organi pubblici del lavoro presso il comune, la provincia, lo Stato.
LAVORO E COOPERAZIONE
Legislazione sociale nazionale ed internazionale che garantiscono il pieno diritto al lavoro e ne regoli la durata, la mercede e l’igiene. Sviluppo del probivirato e dell’arbitrato per i conflitti anche collettivi del lavoro industriale e agricolo. Sviluppo della cooperazione. Assicurazioni per la malattia, per la vecchiaia e l’invalidità e per la disoccupazione. Incremento e difesa della piccola proprietà rurale e costituzionale del bene di famiglia.
SVILUPPO E AMBIENTE (CON FOCUS SUL MEZZOGIORNO)Organizzazione di tutte le capacità produttive della nazione con l’utilizzazione delle forze idroelettriche e minerarie, con l’industrializzazione dei servizi generali e locali. Sviluppo dell’agricoltura, colonizzazione interna del latifondo a coltura estensiva. Regolamento dei corsi d’acqua. Bonifica e sistemazione dei bacini montani. Viabilità agraria. Incremento della marina mercantile. Risoluzione nazionale del problema del mezzogiorno e di quello delle terre riconquistate e delle province redente.
STATO E AUTONOMIE LOCALI (SUSSIDIARIETA' VERTICALE)
Libertà ed autonomia degli enti pubblici locali. Riconoscimento delle funzioni proprie del comune, della provincia e della regione, in relazione alle tradizioni della nazione e alle necessità di sviluppo della vita locale. Riforma della burocrazia. Largo decentramento amministrativo ottenuto anche a mezzo della collaborazione degli organismi industriali, agricoli e commerciali del capitale e del lavoro.
SALUTE E SOLIDARIETA'
Riorganizzazione della beneficenza e dell'assistenza pubblica verso forme di previdenza sociale. Rispetto della libertà delle iniziative e delle istituzioni private e di beneficenza e di assistenza. Provvedimenti generali per intensificare la lotta contro la tubercolosi e la malaria. Sviluppo e miglioramento dell'assistenza alle famiglie colpite dalla guerra, orfani, vedove e mutilati.
CHIESA E LIBERTA' RELIGIOSA (INTERCULTURALITA')
Libertà ed indipendenza della chiesa nella piena esplicazione del suo magistero spirituale. Libertà e sviluppo della coscienza cristiana, considerata come fondamento e presidio della vita della nazione, delle libertà popolari e delle ascendenti conquiste della civiltà nel mondo.
ECONOMIA E FISCALITA'
Riforma tributaria generale e locale, sulla base dell’imposta progressiva globale con l’esenzione delle quote minime.
POLITICA E RIFORME ISTITUZIONALI
Riforma elettorale politica con il collegio plurinominale a larga base con rappresentanza proporzionale. Voto femminile. Senato elettivo con prevalente rappresentanza dei corpi della nazione (corpi accademici, comune, provincia, classi organizzate).
MIGRAZIONI E IMMIGRAZIONE
Difesa nazionale. Tutela e messa in valore dell'emigrazione italiana. Sfere di influenza per lo sviluppo commerciale del paese. Politica coloniale in rapporto agli interessi della nazione e ispirata ad un programma di progressivo incivilimento.
EUROPA (CON FOCUS SUL MEDITERRANEO) E PACE
Società delle nazioni con i corollari derivanti da un'organizzazione giuridica della vita internazionale: arbitrato, abolizione dei trattati segreti e della coscrizione obbligatoria, disarmo universale.